«A cento giorni dalla nascita del Nuovo Centrodestra, abbiamo 10.000 circoli e oltre 100.000 iscritti», garantisce a una platea di militanti Angelino Alfano. Sui numeri bisogna fidarsi, è invece più verificabile quello che è il principale orgoglio del ministro degli interni: «Siamo in ogni ministero», festeggia. L’infornata di sottosegretari è andata bene per i «diversamente berlusconiani», soprattutto se si ha lo stomaco forte (vedi il caso Gentile), adesso Alfano imbarca anche Gabriele Albertini: «Con lui rafforziamo la nostra rappresentanza al senato», dove i numeri contano. E l’ex sindaco di Milano esordisce invitando Mario Mauro, leader del suo ex gruppo, Popolari per l’Italia, a seguirlo nel Ncd. Per il momento la risposta è no, grazie.