Restart the future è il titolo dell’undicesima edizione dello Spring Attitude, il festival internazionale di musica e nuove espressioni artistiche, che quest’anno si terrà nel set dell’Antica Roma degli studi di Cinecittà.

Iosonouncane, Cosmo, Calibro 35, la regina dell’elettronica Ellen Allien e i Nu Genea con la loro formazione al completo, sono i grandi attesi delle serate del 16 e 17 settembre.

Il mantra di quest’edizione è, appunto, far ripartire il futuro attraverso le suggestive scenografie del passato, simboliche del momento in cui Roma è al suo culmine di prestigio e splendore. È un evento per mettere di nuovo Roma al centro della scena artistica, ormai forse più concentrata in altre città o paesi e, soprattutto, è rivolto ai giovani e fatto dai giovani. In particolare da Andrea Esu, fondatore e direttore artistico e Brando Giannoni ideatore di Genera, programma dedicato agli artisti under 35.

Francesco Laddaga, Riccardo Sbordoni, Andrea Esu, Brando Giannoni, Tommaso Colliva, Whitemary durante la conferenza stampa

«Dopo un momento così difficile come la pandemia — ha esordito il direttore nella presentazione — con un futuro così incerto, non sapevamo quando saremmo potuti ripartire. Volevamo far ripartire il futuro dando voce anche ad artiste e artisti emergenti che altrimenti hanno poco spazio». Musica e arte digitale con l’intento di promuovere e valorizzare nuovi talenti, cui sarà dedicato interamente un palco.

Si rileva anche un’altra caratteristica dell’evento: un’attenzione particolare alla parità di genere nella line-up del festival, a conferma del fermento del mondo musicale femminile. Qualche esempio: Whitemary, classe ’93, artista e producer, si augura che questi eventi possano essere un modo per incontrare, conoscere e farsi conoscere in un mondo in cui, in qualità di producer, è ancora difficile emergere come donna. Avvertendo anche che «non bisogna lasciarsi guidare dall’andamento del mercato perché vengono proposti più artisti maschili, basta fare un piccolo sforzo di ricerca e le line-up diventano automaticamente variegate».

Il festival sarà anticipato con una serata domani, giovedì 15 settembre all’Alcazar Live a Trastevere (ingresso gratuito per tutti i possessori di full pass o ticket giornaliero fino al raggiungimento della massima capienza consentita) con il norvegese Todd Terje, la coppia di producer romani The Ladder Cloud Thing, il musicista Ceri, che al festival presenta il nuovo progetto in progress Waxtape. Saranno presenti anche le creazioni di Ginevra Nervi, compositrice e musicista fondatrice del collettivo tutto al femminile Poche di cui fa parte anche Whitemary.

L’ultima edizione dello Spring Attitude

Le serate di venerdì e sabato avranno invece luogo negli studi di Cinecittà. Il 16 settembre saranno presenti The Blessed Madonna, cosmo e l’esordiente Centomilacarie. Ditonellapiaga , fresca della sua ultima uscita discografica “Camouflage”, il cantautore Fulminacci, Iosonouncane, il progetto 72 Hour Post Fight  e il duo israeliano Red Axes.
Grande agitazione per la serata del 17 settembre dove si esibiranno i calibro 35 che suoneranno Morricone e la regina dell’elettronica Ellen Allien. L’inconfondibile sound funky dance dei Nu Genea  con il loro nuovo format “NuGenea invite” che invitano sul palco i Kokoroko, una delle più sorprendenti formazioni della nuova scena jazz e afrobeat inglese. saranno inoltre presenti i Post Nebbia, il siracusano Marco Castello, la compositrice Whitemary e Venerus, polistrumentista che si nutre di soul, r ‘n b e funky jazz.