Una storia fascinosa e contorta, ricca di illuminazioni e di «stranezze», che alla fine si infilza come una stilettata nel cuore dello spettatore. Un diluvio di visioni e di epifanie, che anche a rischio di stordimento, porta elementi di comprensione e di lettura più profonda di una storia, di una città (evidentemente Napoli) e di un’era intera come lo è la fine del secolo scorso, da lasciare trasecolati ma contenti. Bordello di mare con città (al teatro Bellini fino al 6 novembre) è un testo del 1987 di Enzo Moscato, cui fu commissionato dopo la tragica morte di un altro...