Il poeta greco Odisseas Elitis (1911-1996), Premio Nobel per la letteratura nel ’79, viene spesso etichettato come «cantore dell’Egeo», per citazioni che inneggiano al sole, al mare, alle bianche casette cicladiche. Un’immagine edulcorata, perché al contrario l’universo di Elitis è complesso e variegato, e soprattutto poggia su una solida architettura filosofica. Uno sguardo complessivo alla sua produzione poetica è offerto dalla recente antologia curata dal valente grecista Filippomaria Pontani: Odisseas Elitis, Poesie, Crocetti Editore (pp. 228, e 16.00) . Numerosi sono i pregi del volume: un’introduzione snella ma densa di dettagli accompagna il lettore lungo il percorso poetico di Elitis....