Il dormiveglia come stato creativo, fragile, eppure potente nello spalancare finestre sulla memoria e sul desiderio, sulla libertà e la riorganizzazione sentimentale dei ricordi. 60 minuti, un assolo fischiettato dal vivo da cima a fondo, un flusso sonoro a tratti giocato sulla respirazione circolare, che si intreccia con le onde molteplici della danza. È Somnole di e con Boris Charmatz, assolo nato a Bruxelles nel periodo del primo lockdown, messo a fuoco lentamente nel tempo. In scena per Fog 2022 alla Triennale Milano, Somnole sorprende e cattura per il moto continuo di cui la danza e il fischiettare si nutrono....