Sono un’insegnante della scuola italiana, ma lavoro in Veneto, e dunque potrei esserlo ancora per poco. La cosiddetta regionalizzazione dell’istruzione, parte di quel processo di frantumazione dello Stato ben più ampio e pericoloso (G. Viesti, Verso la secessione dei ricchi?; M. Villone Italia, divisa e diseguale) che interessa anche sanità e infrastrutture, ambiente, beni culturali e molto altro, procede carsicamente e potrebbe arrivare a compimento nei prossimi mesi. Tuttavia, la scuola procede, coi suoi ritmi e le sue attività, senza ben comprendere il destino che la attende: non se ne parla nei collegi docenti, nelle aule insegnanti, nelle riunioni di...