Archiviato il risultato, con Roberto Gualtieri che raccolto oltre il 60% dei voti, le primarie romane del centrosinistra lasciano sul tavolo alcuni strascichi che racchiudono nodi politici. C’è innanzitutto la questione della partecipazione. Si temeva il flop, alla fine sono stati dichiarati oltre 48 mila votanti, poco più della soglia stabilita per poter dichiarare il successo politico e fugare ogni debolezza. QUESTI NUMERI non convincono l’ex sindaco Ignazio Marino, che alle primarie ha appoggiato l’ex assessore della sua giunta e attuale presidente del III municipio Giovanni Caudo. «I numeri dei partecipanti non sono chiari, perché non ricontare le schede?», attacca...