L’emendamento chiamato «spalma-crediti» non era stato ancora presentato alla commissione finanze del Senato quando, nella prima serata di ieri, il vicepremier Antonio Tajani (Forza Italia) ha rinvigorito la polemica che lo ha contrapposto per tutta la giornata al ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti (Lega). Quest’ultimo, mercoledì scorso, ha annunciato di volere spalmare obbligatoriamente i crediti del Superbonus sui prossimi 10 anni per le spese sostenute nel 2024. Così intende recuperare 700 milioni nel 2025 e 1,7 miliardi nel 2026. Per farlo dovrebbe istituire una «retroattività limitata», non estesa cioè a tutto il periodo del bonus 110% ma solo all’anno in corso....