Proteste palestinesi così ampie come quelle viste nelle ultime sere alla Porta di Damasco di Gerusalemme non si registravano dall’estate del 2014. In quel periodo a scatenarle fu il piano di alcuni israeliani di estrema destra di vendicare gli omicidi in Cisgiordania di tre adolescenti ebrei che portò all’assassinio di un ragazzo, Mohammed Abu Khdeir. Questa volta sono state le limitazioni anti-Covid all’ingresso nella città vecchia e sulla Spianata della moschea di Al Aqsa per le preghiere del mese di Ramadan. E anche le intimidazioni gravi da parte di giovani ebrei a palestinesi nel centro di Gerusalemme, alcuni dei quali...