Nel giorno della ripartenza della serie A, sciopero a Sky. La protesta è degli addetto al servizio clienti, appalto Almaviva in scadenza il 30 giugno. A rischio ci sono 58 addetti a Milano e 255 a Palermo. Dal primo luglio l’appalto passerà a Covisian, ma la mancata continuità nell’appalto rende impossibile applicare la «clausola sociale» e il mantenimento dei posti di lavoro.
Dopo un primo – riuscito – sciopero del 12 giugno, ieri il collettivo auto organizzato Almaworkers ha organizzato un’altra giornata di sciopero e lunedì un presidio davanti alla sede di Sky a Milano Rogoredo. Qualcosa però sembra muoversi: nell’incontro al Mise, Sky ha dovuto ammettere la «continuità dell’appalto» e così Covisian dovrà tenersi almeno una parte dei lavoratori attuali. Il problema è che il nuovo committente sostiene di aver bisogno solo di 140 dei oltre 300 addetti attuali. «Benché Covisian subentrerà ad Almaviva come nuovo fornitore del servizio, il colosso televisivo si è vergognosamente impegnato a garantire continuità occupazionale solo per 140 colleghe e colleghi sugli oltre 300 dipendenti occupati, mentre il resto delle risorse necessarie al servizio verranno reperite attraverso somministrazione di lavoro precario e delocalizzato», denuncia Almaworkers. Possibile un incontro tra le tre parti mercoledì.