Sono Tempi difficili per la nostra amata costituzione, ma anche per noi costituzionalisti. Allo «smarrimento» dei costituzionalisti (al nostro disagio), è dedicato l’ultimo libro di Gustavo Zagrebelsky (Tempi difficili per la Costituzione. Gli smarrimenti dei costituzionalisti, Laterza, pp. 144, euro 15). Una critica appassionata, espressa a volte con toni indignati, a volte con un rivendicato moralismo, altre volte persino con un non contenuto eccesso polemico. MA COSA C’È POI di così estremo nelle riflessioni di Zagrebelsky? Forse l’affermazione che i costituzionalisti «hanno cessato di esistere»? Oppure la tesi che la scienza di cui disponiamo noi costituzionalisti alla fine «diventa una...