Diciannove ore di braccio di ferro in commissione Ambiente alla Camera e la legge di Conversione del decreto Sblocca Italia ha avuto il via libera per l’Aula, dove dovrebbe arrivare già domani. Le modifiche parlamentari sono state influenzate dai fatti di attualità, a partire dall’alluvione di Genova. Stanziati 100 milioni di euro, mentre per evitare i ricorsi al Tar è stato presentato un apposito emendamento «liberatoria» del governo. Durissima la reazione del Movimento 5 Stelle: «Sono state inserite norme ad personam e ad aziendam: due miliardi all’autostrada Orte-Mestre che non verrà mai costruita. I soldi della Cassa depositi e prestiti (20 miliardi) potranno essere utilizzati per la contabilità speciale affidata al solo ministero delle Finanze che potrà deciderne la destinazione, a sua discrezione. Lo Stato avrà mano libera per svendere ilpatrimonio della Difesa e dell’Inail. Approvata la defiscalizzazione di due miliardi di euro per costruire la Orte Mestre, una super autostrada costosissima che non ha giustificazioni alcuna. Nelle zone archeologiche le linee guida delle opere saranno sottoposte al parere del ministero delle Infrastrutture e non dell’Ambiente».