Prima hanno creato l’allarme, ipotizzando lo sbarco (davvero improbabile) di navi di Ong cariche di migranti dal centro del Mediterraneo fino al Tirreno, precisamente al molo 28 del porto di Civitavecchia. Poi hanno detto che il «rischio» era ormai sventato, presentando questo esito come un successo della loro opera dissuasiva. L’annuncio arriva dal sindaco Antonio Cozzolino: «L’hotspot a Civitavecchia non si farà», ha detto ieri, dopo giorni di tensioni xenofobe, allarmi e scenari catastrofici che lo stesso M5S ha evocato e dal quale il sindaco ha dovuto prendere le distanze: «Con certe persone non ci prenderei nemmeno un caffè insieme,...