Un episodio privo di conseguenze o un fatto destinato a passare alla storia? Questa è la domanda che si fa la Germania il giorno dopo il voto di domenica in Sassonia, land orientale di oltre 4 milioni di abitanti. E l’oggetto dell’interrogativo è il risultato del partito uscito «vincitore morale» dalle urne delle elezioni regionali: gli euroscettici e ultraconservatori di Alternative für Deutschland (AfD), guidati dall’economista neoliberale ed ex democristiano Bernd Lucke, che hanno ottenuto il 9,7%. Il carattere indubbiamente «storico» dell’evento sta nel fatto che questa formazione entra per la prima volta, e al primo tentativo, in un parlamento...