Oltre 300 persone ammassate in spazi stretti e dalle condizioni sanitarie inesistenti. In 6, anche 7 per tenda. L’inferno di San Ferdinando brucia ormai da 12 anni. Un ghetto senza sicurezza, senza regole, senza igiene. Dove ognuno entra per pontificare e poi finita la passerella va via. Mentre la baraccopoli resta lì. Come un pugno sullo stomaco. Appena entri vedi solo spazzatura ammassata. Montagne di rifiuti che ti introducono nel girone dantesco dei rifiuti umani. Il servizio della raccolta si è interrotto da 2 anni ormai. E la favela si è trasformata in una vera discarica. SENZA ACQUA né luce....