Samuel ha 45 anni ed è uno dei circa 300 fattorini che consegnano cibo a domicilio per Deliveroo a Milano. La storia di Samuel, e di una cinquantina di colleghi tra i 40 e 50 anni, smentisce la retorica sulla quale è costruita la fortuna delle piattaforme digitali. Lavorare per Deliveroo o Foodora non è cosa da ragazzini, né è un hobby. «Spesso questi lavori vengono raccontati come fossero “lavoretti” – sostiene Samuel – Per me i “lavoretti” non esistono. Il lavoro è lavoro e dovrebbe essere tutelato». «Nella mia vita ho fatto il cameriere, il barman, il pizzaiolo e...