Agosto non porta bene a Matteo Salvini. Dopo le follie del 2019, quando gonfio di voti alle europee rovesciò il Conte 1 convinto di arrivare a palazzo Chigi e si ritrovo all’opposizione del Conte 2, anche quest’anno il mese delle vacanze lo vede in ritirata: isolato nel governo e anche nel partito, dove i nordisti tendenza Giorgetti e Zaia non gli hanno dato una mano per salvare il soldato di Latina Claudio Durigon, uomo chiave della nuova Lega personale che ha dimenticato il nord. E sono pronti ad approfittare dell’occasione per ridimensionare il peso dei cosiddetti “nuovi leghisti”, mai stati...