Ossessione Lamorgese. Nervosismo Durigon. Draghi chiama Salvini a palazzo Chigi, l’incontro a fine mattinata dura pochi minuti. La nota di palazzo Chigi informa che i due hanno parlato dei «temi legati alla ripresa dell’attività di governo». La Lega allarga il campo: avrebbero discusso anche di Afghanistan «e potenziali ricadute sul nostro paese» – cioè dei profughi – nonché di «riforme, giustizia, taglio della burocrazia e tasse». Tutto in gran velocità. Ufficialmente, dunque, sarebbero rimasti fuori gli unici due argomenti davvero urgenti: gli attacchi di Salvini alla ministra dell’interno, che per Draghi devono finire, e il caso del sottosegretario leghista apologeta...