Prima della mossa del rosario e del ringraziamento dei santi patroni dell’Europa a un certo punto Salvini si paragona a Galileo Galilei ed è il momento in cui più forte si alza il grido «buffone» da parte dei contestatori che sono riusciti a intrufolarsi in piazza Duomo. Sono perlopiù adolescenti con cartelli scritti a mano, un gruppetto che cresce col passare dei minuti e tenuto distante dai leghisti da una fila di poliziotti. «Ci spiegano da Bruxelles che non c’è un mondo diverso» dice Salvini «proprio come fecero con Galileo quando gli dicevano che la terra è piatta, lo incarcerarono...