La maggioranza ieri ha rischiato di andare sotto sul tema del salario minimo alla commissione Politiche Ue del Senato. Partito democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi Sinistra e Azione hanno presentato un emendamento alla legge di delegazione europea. Il testo è stato messo ai voti senza il parere espresso, precedentemente, dal governo e senza le dichiarazioni di voto e bocciato con 8 voti a 7. Il fatto che si sia rivelato determinante il voto del presidente della commissione, il senatore Giulio Terzi di Fratelli d’Italia ha suscitato le proteste delle opposizioni. Nel frattempo, dalla maggioranza hanno convocato in fretta e...