Data al 1927 un disegno di George Grosz con la Statua della Libertà che brandisce una sedia elettrica, la veste insanguinata sul fondo di una bandiera a stelle e strisce, issata su un basamento con incisi i nomi di Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, i due anarchici italiani protagonisti del clamoroso scandalo giudiziario culminato con la pena capitale, nel carcere di Charlestown (Massachussets), nella notte del 23 agosto di quell’anno. I sette anni fra il loro arresto (5 maggio 1920) e l’esecuzione della condanna avevano dato al caso, con le sue evidenti ricadute politiche, risonanza internazionale. Ne fu un segnale...