Aggiornamento delle 11.30

Cori razzisti allo stadio contro il giocatore del Napoli Koulibaly e pesanti scontri a Milano prima della partita Inter-Napoli. Per la questura c’è stato un agguato a 2 chilometri dallo stadio da parte di ultrà di diverse squadre italiane ed europee (forse del Nizza) contro i tifosi del Napoli. Una sessantina le persone coinvolte.

Quattro tifosi napoletani feriti per accoltellamento.

Morto investito da un suv scuro Daniele Berardinelli, un giovane di 35 ann. Sarebbe un tifoso di Varese.

La polizia si prepara a chiedere almeno 9 Daspo, lo stop alle trasferte dei tifosi interisti fino a fine campionato e la chiusura della curva interista fino al 31 marzo 2019.

Il questore di Milano: “Azione squadristica e ignobile”. Due ultras interisti arrestati, un terzo è ricercato.

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Bello vederlo in campo dopo settanta minuti di panchina, ma il pubblico bergamasco avrebbe volentieri fatto a meno del gol con cui Ronaldo ha salvato l’imbattibilità della vecchia signora (rimasta in dieci per l’espulsione di Bentancur) nel match a Bergamo contro l’Atalanta. 2-2 il punteggio finale, con gli orobici capaci di ribaltare il rocambolesco autogol in apertura di Djimsiti grazie a una doppietta di Zapata (otto gol in sei partite).

Ma del mezzo passo falso della capolista non ne approfitta il Napoli, che cade nel finale (0-1) contro l’Inter che trova il gol della vittoria nel finale con Martinez dopo un’occasionissima dei partenopei: Handanovic para su Insigne, Zielinski arriva a botta sicura, ma Asamoah sulla linea respinge. Polemiche per la doppia espulsione a Koulibaly e a Insigne nel recupero. Festeggia la Lazio, saldamente quarta e in piena zona champions nella sfida «fratricida» tra i fratelli Inzaghi a Bologna (0-2), sconfitta che probabilmente costerà la panchina al povero Pippo.

RISCHIA anche Gattuso, il suo deludente Milan con un impalpabile Higuain non va oltre lo 0-0 a Frosinone, salvato in diverse occasioni da Donnarumma. Nell’affollatissima zona Europa League continua la sua corsa la Sampdoria che batte (2-0) il Chievo grazie anche a Quagliarella in gran spolvero alla sua undicesima rete stagionale. Nel gruppone anche il Parma vincente a sorpresa sul campo della Fiorentina (0-1), la Roma «in convalescenza» finalmente capace dello scatto giusto per battere il Sassuolo (3-1) e il Torino che si sbarazza facile dell’Empoli (3-0). In zona salvezza pari (0-0) tra Spal e Udinese. Ma non c’è tempo per respirare: dopo il «boxing day» squadre di nuovo in campo sabato per l’ultima giornata di andata: insidie per la Juve impegnata in casa con la Sampdoria, più agevole la sfida del Napoli in casa contro il Bologna.