A 42 anni dall’assassinio di Valerio Verbano, militante antifascista ucciso il 22 febbraio del 1980 a colpi di pistola nella sua abitazione di via Monte Bianco, anche ieri come ogni anno nel quartiere Montesacro in molti hanno sfilato in corteo «per non dimenticare». In mattinata, l’assessore alla Scuola, Claudia Pratelli ha deposto una corona di fiori a nome di Roma Capitale davanti alla lapide che ricorda il militante di Autonomia Operaia. «Ho voluto onorare la morte di Valerio e anche quella di Carla, la madre che fino all’ultimo ha cercato la verità senza trovarla».