Il liceo Righi di Roma finisce un’altra volta sui giornali nel tentativo di evitare di scatenare polemiche. È il paradosso dei tempi della comunicazione digitale, dove tutto sembra consentito ma sempre sotto l’ombra della censura. Anche in questo caso si tratta del conflitto israelo-palestinese, tema tabù nelle scuole e nelle università, anche quando si tenta di tracciarlo storicamente. È accaduto con le ormai note manganellate agli studenti di Pisa ed è accaduto per la seconda volta allo scientifico nel centro della Capitale. A fine ottobre, qualche settimana dopo l’attacco terroristico di Hamas e i primi bombardamenti di massa ai palestinesi,...