Londra, 1969. Cosa ci fa una rockstar chiusa nel bagno di una redazione di una rivista musicale in preda alle allucinazioni? Prima di chiarire il mistero, conviene fare un passo indietro e tornare al 1967, non però a Londra, bensì sulla costa ovest americana, a San Francisco. Nel novembre di quell’anno Jann Wenner, un ambizioso giovane che aveva appena interrotto gli studi a Berkeley e si era infatuato del movimento generazionale che stava travolgendo la società americana, decise di fondare una rivista dedicata al rock’n’roll e alla cultura giovanile chiamandola Rolling Stone. Era un azzardo e i primi numeri del...