Notte turbolenta quella di giovedì a Tiblisi capitale della Georgia. Polizia in assetto antisommossa e manifestanti anti-russi si sono scontrati fino all’alba davanti alla sede del Parlamento. Proiettili di gomma e lacrimogeni da una parte, bottiglie molotov e razzi dall’altra: il bilancio finale è stato di 240 feriti (tra cui 80 agenti mentre una giovane di 18 anni ha perso un occhio) decine di fermi e qualche arresto. Durante la notte i manifestanti per qualche minuto sono riusciti perfino a penetrare all’interno del Parlamento per poi essere ricacciati verso il parco antistante dove i dimostranti hanno costruito una tendopoli. Il...