Ho appena finito di rivedere in tv quel bellissimo film che è Gran Torino, diretto, prodotto e interpretato da Clint Eastwood. Se ho qualche lettore, e se per caso non lo avesse ancora visto, gli consiglierei di farlo. Specialmente se maschio. È passato un decennio, ma direi che resta una delle più forti e attuali testimonianze, da parte di un uomo, della gravità e complessità di quell’universo di violenze che ci circonda, tutte riconducibili, in qualche modo, a una matrice maschile. La guerra, il razzismo, lo stupro, le comunità di gruppo e le gang fatte di competizione e gerarchia violenta,...