La raccolta differenziata obbligatoria dei rifiuti tessili è partita in sordina dal primo gennaio. In realtà, potrebbe non partire se il governo decidesse in extremis di farla slittare di un anno come chiesto da Anci per mancanza di linee guida dal ministero della Transizione ecologica. Ma se davvero partisse, i Comuni non avranno target da raggiungere né sono previste sanzioni. Non è quello che si dice un bell’inizio. Prevista dal Pacchetto Economia Circolare (Direttiva UE 2018/851), la raccolta differenziata obbligatoria dei rifiuti tessili potrebbe segnare un punto di svolta per la creazione di una vera filiera del riciclo che in...