Quinto giorno di sciopero dei riders di Bologna che hanno scoperto, con solo una settimana di preavviso, di non avere più un lavoro. Le proteste e i volantinaggi andranno avanti fino a domani, giorno di chiusura dell’appalto che la multinazionale del food delivery Just Eat ha deciso di «terminare» per adeguarsi, questa la motivazione, alla esigenze del mercato. Cioè per tagliare i costi. Per i ciclofattorini bolognesi la chiusura dell’appalto, e quindi del contratto che Just Eat aveva con una società intermediaria (la torinese Food Pony), nel concreto significa passare da contratti di collaborazione con paga oraria, contributi e malattia,...