L’incredibile storia dell’uomo che dall’India arrivò in Svezia in bicicletta per amore di Per J. Andersson (Sonzogno, pp. 299, euro 17, traduzione di Giulia Pillon e Alessandra Scali), mantiene ogni promessa fatta al lettore sin dal titolo. L’autore, co-fondatore della rivista per viaggiatori svedese «Vagabond», misurandosi per la prima volta con la forma del romanzo racconta la storia vera di Pikey, ritrattista originario dello stato dell’Orissa, folgorato dall’amore per Lotta, diciannovenne svedese conosciuta a New Delhi a metà anni Settanta. In linea con lo spirito dell’epoca, quando l’India diventava meta obbligatoria per le carovane di hippie occidentali che si spingevano...