Una volta Berlinguer disse che i comunisti sono rivoluzionari ma anche conservatori. Esistono cose e valori – dall’ambiente naturale alla dignità di chi lavora – che il capitalismo dominante (il cui credo secondo Schumpeter è una forma violenta di «distruzione creatrice») elimina senza riguardo, e non sembra una cosa buona. Questi pensierini mi sono venuti in mente ricevendo l’invito a un’occasione di confronto e di ascolto intitolata Tra ribellione e conservazione, un convegno e un concerto che ruotano intorno alla storia del Monte Verità e al suo rapporto con la cultura tedesca. (Domani, mercoledì 29 novembre, dalle ore 15.15 presso...