«O Dio, che esisti in trinità, / che da tanti pericoli mi hai tratto / e hai sofferto che facessi tanto male, / che non avrei dovuto fare, / difendi il mio corpo d’ora in avanti / per la tua santa volontà! / E dammi un aspetto tale, / travisami in tale maniera / che non ci sia animale che mi veda / e sappia dire chi sono». In questa preghiera c’è tutto lo spirito di Renart, il grande eroe delle storie della volpe in antico-francese (1170-1250): la sua sfrontatezza, il pentimento, simulato, per le male azioni compiute e l’intenzione...