Da ieri l’allarme rosso sul voto amministrativo di settembre è scattato anche a Palazzo Chigi. L’ora e mezza di «chiarimento» fra il premier Conte e il segretario dem Zingaretti è servita a ribadire lo «spirito unitario» della maggioranza e la necessità condivisa di avanzare a passo più spedito. Ma se c’è una cosa concreta che il leader Pd ha ottenuto è la consapevolezza del presidente che serve anche il suo contributo affinché le regionali non diventino il carico da novanta nella «strettoia» in cui si troverà la maggioranza a settembre, quando i tutti i dossier economici saranno sul tavolo e...