Natalio Grueso, Woody Allen, l’ultimo genio, trad. it., Milano, Salani, pp. 269, euro 16,00. Niente da dire sulla loro grande amicizia e neppure sulle innumerevoli cene nelle varie parti del mondo, compresa Oviedo, città natale dell’autore dove riesce a trascinare anche Arthur Miller per abbandonarli in un ristorante a parlare tra di loro di non si sa che. Sono cose che capitano nel piacevole libretto, dove a un certo punto senza motivo si parla per cinque, sei pagine di Susan Sontag, che nel suo snobismo compulsivo il critico spagnolo ci tiene a farci sapere che l’ha incontrata di persona e...