Superata, almeno così sembra, l’emergenza coronavirus, l’unico tema al momento sul tavolo israelo-palestinese è l’annessione a Israele di una larga porzione di Cisgiordania. Netanyahu è stato chiaro l’altro giorno incontrando i quadri dirigenti del Likud, il suo partito. «Non lascerò passare l’opportunità di estendere la sovranità israeliana a terre patrie in Giudea e Samaria (Cisgiordania, ndr). Si tratta di una occasione storica come mai si è avuta dal 1948», ha detto descrivendo il territorio palestinese occupato nel 1967 come parte di Eretz Israel, la biblica Terra di Israele. Parole che smentiscono le voci di una frenata al suo piano di...