«La nostra azione di protezione e assistenza non può indebolirsi ma deve, anzi, rafforzarsi con l’elaborazione di un nuovo corso dell’Unione europea in materia di migrazioni e asilo, nel segno di un più incisivo e condiviso impegno comune»: ieri il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è intervenuto in occasione della Giornata mondiale del rifugiato. Le sue parole suonano come una sveglia nei confronti di un governo molto timido nell’invertire la rotta rispetto al Conte Uno, quando la Lega era al Viminale. I MONUMENTI SIMBOLO di 5 città italiane (la Fontana monumentale di Piazza Moro a Bari, Palazzo Re Enzo a...