Fino al 20 luglio, termine ultimo per un voto dopo l’estate, il regionalismo differenziato procederà col passo del gambero: uno leghista avanti, uno M5S di lato. È quel che serve a palazzo Chigi e in questa linea si colloca anche l’ultimo, affollato, vertice di maggioranza. Di sicuro non serve al paese. Nella confusione, alcuni punti rimangono irrinunciabili. Il primo, sul metodo. Emendabilità delle intese, sì o no? Pare che Salvini abbia parzialmente aperto alla possibilità che sulle intese intervengano le commissioni di merito. Una soluzione comunque inaccettabile, se esclude una piena emendabilità, in commissione come in aula. L’articolo 116 comma...