Peppe Barra è un vero giacimento prezioso, di una tradizione e di svariate arti, che bisognerebbe preservare nel nostro patrimonio spettacolare. Recita (e canta all’occorrenza) in maniera sublime, e ha un tale ventaglio di espressioni, sfumature e affondi nel suo far teatro, da risultare davvero irresistibile. Mantiene e sviluppa del resto l’eredità artistica appresa dalla madre, la mitica Concetta Barra, che del più antico e genuino repertorio napoletano fu interprete sublime. Ora Barra, fedele alla tradizione, ha riportato a Roma alla Sala Umberto (ancora per una settimana, e il mese prossimo ovviamente a Napoli, al Trianon) la sua «tradizionale» Cantata...