«In una situazione senza uscita non ho altra scelta che quella di farla finita». Sono le ultime parole che Walter Benjamin scrisse ad Adorno quando, braccato dai nazisti e bloccato dalla polizia di frontiera spagnola, decide di togliersi la vita con una overdose di morfina. Il pomeriggio successivo, a confermare l’avversità della sorte nei suoi confronti, sarebbe arrivato il visto che gli avrebbe consentito di imbarcarsi negli Stati Uniti. È il noto epilogo di una vicenda esistenziale costellata da delusioni e fallimenti senza sosta, l’atto definitivo di una vita mutilata e offesa, su cui la sfortuna non ha smesso di...