La fiaba come onirica visione di un mondo magicamente lontano dal reale, abitato da personaggi dallo spirito giocoso e fanciullesco. Una fantasia in cui divertirsi a seguire un inedito e imprevedibile intreccio di quelle storie che si conoscono fin da quando si è bambini. Un’avventura danzata a pieno ritmo verso il tradizionale happy ending senza il quale ogni fiaba traballerebbe come il mondo vero. È il filo nascosto che crea la salda cucitura tra le quindici scene aperte da un prologo e chiuse da un finale di A Thousand Tales Ballet, creazione su coreografia e libretto dell’italiano Francesco Ventriglia, musica...