Dopo Music For Airports di Brian Eno e Music for a New Society di John Cale, i Deproducers, da qualche anno a questa parte, si dilettano in un progetto prezioso e stratificato dal titolo Musica per conferenze scientifiche che ha visto, pochi giorni fa, la nascita del terzo capitolo, DNA. Il collettivo, composto da Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo, Max Casacci e Riccardo Sinigallia, con la collaborazione del filosofo ed evoluzionista Telmo Pievani, e la consulenza scientifica del professore e ricercatore Pier Paolo Di Fiore, questa volta si concentra sulla molecola depositaria dell’informazione genetica. Confeziona così nove tracce, tra cui Abiogenesi con il featuring di Tullio de Piscopo e Storia compatta della vita, ispirata al calendario cosmico di Carl Sagan, con la voce narrante di Eugenio Finardi. Sospeso fra l’ambient-techno di Aphex Twin e il kraut rock dei Neu! e dei primi Tangerine Dream, DNA, come la doppia elica molecolare, si divide fra sperimentazione musicale e scientifica, elettronica e stumenti, trovando punti di contatto insperati fra i meccanismi razionali della nascita della vita e lo stupor mundi del caos dell’essere umano.