Come si fa a interessarsi ad un libro in cui non vi è neanche una figura? L’artista Paola Pallottino avrebbe fatto – e in effetti fa- felici le Alice in Wonderland di tutto il mondo, con volumi pieni di immagini ma anche di parole che raccontano le figure, e figure che a loro volta non stanno buone nei libri ma escono a giocare. Non a caso l’artista dal multiforme ingegno è definita in tutte le note biografiche soprattutto con due qualifiche: illustratrice e paroliera, dispensatrice di disegni e segni. Brillantemente Maria Letizia Paiato, curatrice della mostra dedicata a Pallottino dall’Accademia...