Il romanzo epistolare Les liaisons dangereuses (1782) di Pierre Choderlos de Laclos, che ha rivoluzionato la narrativa occidentale lavorando come nessuno prima sull’intarsio dei punti di vista dei personaggi, aperti sulla materia scottante del desiderio, della seduzione, del potere e dell’(auto) distruzione, conta numerose trasposizioni. Tra la più interessanti, la pièce Quartett (1982) di Heiner Müller, da cui è tratta l’opera omonima composta da Luca Francesconi nel 2010 per il Teatro alla Scala, che da allora è stata ospitata da 17 teatri in 7 diversi allestimenti e fino al 25 ottobre di nuovo sulle scene milanesi. Müller riduce le geometrie...