Che tutta la vicenda politica di Renzi, dalle primarie in poi almeno, avesse qualcosa di oscuro era evidente da subito. Così come da subito era chiaro che dietro i guizzi futuristi ci fosse un progetto preciso di involuzione autoritaria, di cui il patto del Nazareno era l’architrave. Per fare le riforme davvero necessarie al paese non c’era bisogno di riesumare chi per anni aveva contribuito al disastro, culturale e morale prima ancora che economico; anzi, l’averlo riesumato dimostrava che non si volevano affrontare i problemi veri, ma incidere sull’assetto democratico del paese secondo il mai abbandonato Piano di Rinascita Democratica...