È stato arrestato subito dopo l’interrogatorio, a seguito di una sorta di «prova suprema» raccolta dagli investigatori, ovvero il passaggio di mazzette (con personale dei servizi segreti nella parte dei «corruttori»). A dire il vero nella giornata di ieri alcuni media russi – rendendo dunque un quadro diverso rispetto all’inizio della giornata – hanno parlato di «intenzione»a recuperare la mazzetta depositata in una cassetta di sicurezza. Non cambia l’esito: con grande stupore in tutto il paese è finito in manette il ministro dello sviluppo economico, Alexey Ulyukayev (60 anni), già a capo della banca centrale di Mosca e considerato un «liberale»...