Sulla crisi ucraina è intervenuto anche l’ex presidente del consiglio italiano Romano Prodi. «Il problema ucraino andava affrontato, uso l’imperfetto perché può darsi che sia tardi, solo con una cooperazione tra Russia ed Europa. Ma l’Europa, come al solito in questi anni, ha mostrato indecisioni, incercetezza, e alla fine attorno al tavolo abbiamo trovato gli Usa e la Russia». Prodi a margine della lectio magistralis che ha tenuto a Rimini in occasione delle giornate del Lavoro, ha commentato così l’esplosiva situazione ucraina.

«Ora, cosa c’entrano gli Usa con la Ucraina? La crisi è data dalla nostra divisione e mancanza di decisione», ha ripetuto. Ieri anche la ministra degli esteri Federica Mogherini dell’attuale governo italiano si è espressa al riguardo: «Insisto sull’urgenza che tutte le parti coinvolte diano piena attuazione agli accordi di Ginevra, che le elezioni si tengano come previsto il 25 maggio e che si avvii una revisione costituzionale rispettosa dell’integrità territoriale dell’Ucraina e delle diversità esistenti nel Paese».