La manifestazione sindacale unitaria di Reggio Calabria – un’iniziativa politica di primissimo ordine, dopo mesi ed anni di assordanti ciarle – si segnala per almeno tre ragioni. La prima è che il Sud trova finalmente voce e capacità mobilitativa di massa. E in un luogo di drammatica simbolicità, come già hanno ricordato Tonino Perna e Marco Revelli su questo giornale. La seconda è che un tema centrale dell’iniziativa, che ha visto unite le tre grandi confederazioni è stato l’opposizione all’autonomia differenziata. Un problema cruciale per il mantenimento non solo di un welfare unitario per tutta la popolazione italiana, ma per...