Che nelle piazze di Tunisi, del Cairo e di Bengasi affiancava le rivolte e i Fratelli Musulmani, poi saliti la potere in Egitto e sbalzati dal golpe di Al Sisi del 2013. In realtà andava in scena un esteso e profondo conflitto sociale che fu prima inghiottito dalla derive estremiste poi dalla reazione conservatrice e infine da devastanti guerre per procura (mai terminate) come in Siria, in Libia e in Yemen, o represse come in Bahrain da un intevento militare saudita e degli Emirati. QUELLI CHE OGGI ci appaiono come i sogni spezzati di una generazione – illusioni sfiorite dopo...