Il governo si prepara a sferrare un triplo colpo mortale allo stato di diritto in Polonia e la piazza insorge. La riforma della Corte suprema, in discussione questa settimana al Sejm, la camera bassa del parlamento è l’ennesimo assalto al sistema giudiziario polacco da parte del governo della destra populista Diritto e giustizia (PiS). Nel caso degli altri due provvedimenti, che riguardano la riforma del Consiglio nazionale della magistratura e quella dei tribunali amministrativi regionali, manca soltanto la firma dei presidente polacco Andrzej Duda. L’ORBANIZZAZIONE della magistratura è comunque un processo avviato con meticolosa «pazienza»: dapprima il governo ha unificato...