Il movimento 5 stelle lancia il sasso: il premier Matteo Renzi è andato in vacanza a Courmayeur con l’aereo blu. Secondo Carlo Sibilia (membro del direttorio), Renzi tornando dalla visita di stato a Tirana il 30 dicembre scorso ha preso un Falcon 900 di stato ed è atterrato a Firenze per prendere la famiglia e poi è arrivato direttamente ad Aosta, vanificando di fatto i suoi appelli pubblici al contenimento della spesa pubblica.

Palazzo Chigi non smentisce la notizia data dai grillini e si difende: per i suoi spostamenti Renzi ha rispettato «i protocolli di sicurezza in vigore nei confronti dei capi di governo di tutto il mondo», mentre la caserma degli alpini dove ha alloggiato, l’attrezzatura sciistica in affitto (450 euro), pasti e skipass (485 euro al giorno) sono stati pagati dal presidente del consiglio di tasca propria.

Forse proprio per evitare polemiche o foto compromettenti, al ritorno di ieri a Roma, l’aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe (Aosta) è stato dichiarato off limits e completamente chiuso all’accesso dei fotografi e giornalisti che hanno seguito i quattro giorni di Renzi sulla neve.

Prima di lasciare Courmayeur, Renzi si è intrattenuto per più di un’ora a colloquio con il nuovo presidente dell’Inps Tito Boeri.